La sostenibilità ambientale rappresenta senza alcun dubbio una straordinaria sfida globale, probabilmente la più grande di sempre, che richiede un grande impegno da parte di tutti noi.
In tale contesto, le start-up innovative giocano un ruolo di primaria importanza, proponendo soluzioni all’avanguardia con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale.
Nel presente articolo andremo a vedere in maniera dettagliata quali sono le sfide, le opportunità e i nuovi modelli di business per le start up innovative che vogliono lavorare in maniera sostenibile.
Cosa sono le start up innovative e sostenibili?
Prima di entrare nello specifico facciamo un passo indietro, spiegando esattamente cosa si intende per start-up innovative e sostenibili.
Parliamo di quelle imprese che, grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e nuovi modelli di business, creano valore economico, sociale e ambientale, contribuendo a risolvere la questione della sostenibilità.
Si tratta di start-up che operano in vari settori come l’energia, i trasporti, la salute, l’industria, la biodiversità, l’agricoltura e così via.
Quali vantaggi offrono le start up innovative?
Le start-up innovative e sostenibili garantiscono numerosi vantaggi, sia per loro che per la società. Tra quelli principali possiamo citare:
- La capacità di anticipare e soddisfare le esigenze dei consumatori, i quali sono sempre più sensibili ai tema della sostenibilità e alla ricerca di prodotti e servizi eco compatibili;
- Possibilità di accedere a nuovi mercati e, quindi, a nuove opportunità di crescita. Questo avviene anche sfruttando la normative e gli incentivi a favore della sostenibilità;
- Drastica riduzione dei costi e dei rischi operativi, grazie all’ottimizzazione dell’uso delle risorse e al contenimento dell’impatto ambientale;
- Vantaggio competitivo e miglioramento della reputazione;
- Possibilità di attrarre nuovi talenti, investitori e partner che condividono la stessa visione e missione;
Start-up innovative e sostenibilità ambientale: quali sfide affrontare ?
Le start-up innovative che puntano alla sostenibilità ambientale, devono affrontare numerose sfide estremamente delicate che, senza dubbio, possono contrastare il loro sviluppo, rallentandone i progetti. Tra queste citiamo:
- Difficoltà di accesso a fonti di finanziamento adeguato a poter raggiungere determinati obiettivi;
- La complessità di misurare e comunicare il valore e l’impatto ambientale e sociale delle start up, utilizzando indicatori e standard riconosciuti;
- Necessità di adeguamento ad un contesto normativo in continua evoluzione e che non è sempre di facile interpretazione;
- Concorrenza di attori presenti nel settore da anni e che possono disporre di maggiori risorse;
- Resistenza al cambiamento e una forte diffidenza da parte di alcuni consumatori, che possono essere scettici o addirittura ostili nei confronti delle soluzioni sostenibili proposte dalle start up;
I nuovi modelli di business per la start-up innovative
I nuovi modelli di business si basano prevalentemente sull’utilizzo di tecnologie avanzate e di soluzioni originali per affrontare i problemi ambientali, favorendo così la transizione verso un’economia circolare.
L’obiettivo è dunque quello di abbattere le emissioni di gas serra, in modo tale da utilizzare energia pulita a vantaggio della sostenibilità ambientale. Alcuni dei modelli più importanti sono:
- Circular economy: start up che si occupano di ridurre, riutilizzare e riciclare i materiali, trasformando così i rifiuti in risorse e promuovendo l’economia circolare;
- Energy Management: start up che si occupano di ottimizzare l’uso e la distribuzione delle risorse energetiche, riducendo i consumi, le perdite e le emissioni;
- Sustainable Industrial Operations: start up che si occupano di rendere più efficienti, sicuri e sostenibili i processi e le operazioni industriali, grazie all’utilizzo di tecnologie digitali e intelligenti;
I settori ad alto impatto ambientale
Come detto, le start-up innovative operano in diversi settori, come l’energia, i trasporti, l’agricoltura, l’industria, la salute, l’edilizia e così via.
In particolare possiamo individuare tre settori che richiedono oggettivamente un impatto ambientale estremamente elevato e sono energia, trasporti e agricoltura.
Energia
Il settore dell’energia è quello che produce la maggior parte delle emissioni di gas serra, che sono i responsabili dell’aumento delle temperature globali.
Le fonti fossili, come il petrolio, il gas e il carbone, sono ancora le più usate per produrre energia elettrica, ma è chiaro che sono anche quelle più inquinanti ed esauribili.
In questo senso, nell’ambito delle start-up innovative e sostenibilità ambientale quelle che lavorano nel settore dell’energia sviluppano e promuovono le fonti rinnovabili come il solare, l’eolico, l’idroelettrico e il geotermico, che sono più pulite, economiche e sostenibili rispetto a quelle tradizionali.
Trasporti
Il settore dei trasporti è quello che consuma più petrolio e che contribuisce in maniera significativa alle emissioni di gas serra e di altri inquinanti atmosferici come l’ossido di azoto e le polveri sottili.
Le start-up innovative che operano nel settore dei trasporti, si occupano di migliorare l’efficienza e la sicurezza dei mezzi di trasporto, di favorire la mobilità elettrica e condivisa.
Agricoltura
Quello dell’agricoltura è il settore che utilizza le maggiori quantità di acqua e che ha un forte impatto sulla qualità del suolo, sulla biodiversità e sul clima.
L’agricoltura intensiva e industriale utilizza fertilizzanti, pesticidi e antibiotici che possono contaminare le falde acquifere e causare grossi problemi alla salute.
Non solo, l’agricoltura è anche responsabile di una parte delle emissioni di gas serra, come il metano e il protossido di azoto.
Ecco perchè le start-up innovative che operano in questo settore, si occupano di sviluppare e diffondere pratiche agricole sostenibili, come l’agrivoltaico, l’agricoltura biologica, l’agroecologia e l’agricoltura urbana orizzontale.
Start-up innovative e sostenibilità ambientale: una risorsa per il pianeta
In definitiva, appare evidente che le start-up innovative rappresentano una risorsa straordinariamente importante per il futuro del nostro pianeta e dell’economia.
Queste imprese sono in grado di offrire soluzioni efficaci e innovative per affrontare la grande sfida ambientale, favorendo la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile.
Detto questo, è chiaro che le start up devono fare i conti con alcune oggettive difficoltà che richiedono il sostegno e la collaborazione di tutti gli attori protagonisti, dalle istituzioni fino ai consumatori.
Solo così potremo creare un ecosistema favorevole alla crescita e all’impatto delle start-up, protagoniste dell’innovazione e della sostenibilità.
Naturalmente le sfide e le incognite ci sono, ma la sostenibilità ambientale è un tema troppo importante e bisogna fare il possibile per affrontarlo con decisione in temi rapidi.