Brand è una parola che oggi sentiamo spesso, è un termine abbastanza nuovo, ma non tutti sanno quale sia il significato esatto di questo aggettivo. È un termine che viene utilizzato in massima parte da chi lavora nel settore del marketing. Ma il suo significato viene spesso confuso o male interpretato. E viene dato per scontato che sia il sinonimo di altri due termini, ovvero della parola marchio e logo. Per l‘economia è fondamentale non confonderli.
In questo articolo parleremo della differenza che c’è tra i termini Brand, marca, e marchio, e che cosa significa brand identity. Ovvero distinguersi creando una propria realtà commerciale. brand è un termine inglese che tradotto in italiano significa letteralmente marca, e sono la medesima cosa.
Però la parola brand viene usata maggiormente per un fatto di semplice moda del momento. Cioè gli inglesismi rendono più sofisticato qualsiasi concetto. Il significato è il medesimo però un’azienda può scegliere di usare la parola marca così come puoi scegliere di usare la parola brand.
Il marchio invece si distingue nettamente sia per termine che per sostanza dal termine brand o dal termine marca. La parola marchio indica in modo visivo l’azienda, è una semplice immagine, diversamente la parola marca racchiude tutto l’insieme dell’impronta e della personalità di un’impresa è una vera e propria identità
Perché è importante definire la propria brand identity
Il marchio di un’azienda che in alcuni casi viene chiamato anche logo è il biglietto da visita, l’ambasciatore delle Mission e dei valori del Brand. E’ il mezzo principale attraverso il quale si presenta l’azienda, cercando di farsi ricordare, associandolo ai suoi prodotti e alla qualità di ciò che crea e produce.
In definitiva stiamo parlando della reputazione dell’azienda. Il marchio è un po’ come il nome proprio di una persona, identifica chi sei, mette in evidenza la tua personalità, quello che fai, i tuoi gusti, la tua etica e tanto altro. Se vogliamo citare i loghi più famosi a livello mondiale possiamo parlare di McDonald’s, della Apple, della Coca-Cola della Samsung. I loro loghi sono il simbolo, l’identità ben definita della loro attività. Che in questo caso, visto la notorietà delle aziende citate è riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Tutti i colossi mondiali sia della grande distribuzione, che del settore di prodotti di nicchia, applicano costantemente strategie di marketing. Sempre e soltanto basate sul Brand oriented cioè attraverso tutte le azioni di diffusione e di pubblicità cercano di creare agli occhi dei consumatori una specie di filo che unisce, un “legame col brand” in tutti i potenziali clienti.
Il marchio deve essere semplice, esclusivo e riconoscibile immediatamente. Deve essere unico, non deve essere confuso il marchio di nessun’altra azienda. Deve fare bella figura e stare bene in tutti i contesti: nelle pubblicità, sui prodotti stessi, sui gadget promozionali, sugli articoli che possono apparire sia online che su riviste e giornali cartacei, oppure sul web.
Fidelizzare gli utenti all’azienda
Ci sono in circolazione tantissimi tipi di marchio ma lo scopo finale del marketing è uguale per tutti; ovvero associare attraverso un’immagine il prodotto o i prodotti dell’azienda. Questa azione agli occhi del consumatore fissa e li fidelizza il brand, con determinati valori.
Per la parola brand il significato è completamente differente, è praticamente un concetto astratto. È un’idea concretizzata che identifica in un solo termine, che raggruppa tutto quello che è lo storico dell’azienda stessa. La parola agisce come un contenitore; custodisce tutte le attività, le idee i progetti, le azioni dell’impresa.
e il consumatore ne percepisce, nella sua totalità l’importanza. Il consumatore si ricorda del Brand attraverso il suo marchio, Quando qualcuno decide di acquistare qualcosa gli può tornare in mente proprio quella determinata azienda. Perché l’utente si ricorda il logo, si ricorda il marchio. Il significato di brand quindi significa visione globale dell’impresa trasmessa attraverso tutti gli strumenti di diffusione al pubblico.
La clientela si interessa principalmente di tutti gli aspetti pratici ed economici di un prodotto: il prezzo, la qualità, la quantità. Ma in ogni caso si ricorda anche che quel determinato prodotto è associato a un Brand affidabile, con una buona assistenza clienti. Con prestazioni superiori e qualità dei materiali ineccepibile.
Rendere un marchio davvero indimenticabile
Altri aspetti che utili a rendere un Brand davvero indimenticabile possono essere il comportamento durante le fasi dell’acquisto, attraverso gli operatori dell’azienda. Può essere l’impronta moderna delle mission, lo stile, il gusto delle scelte, l’originalità, sia dei prodotti che dei metodi aziendali. Questo agire imprenditoriale si chiama da parte delle aziende fare branding. ovvero associare le attività produttive e commerciali a un impegno sociale che possono in maniera parallela amplificare e migliorare il business.
Questo concetto o strategia è conosciuta come il nome di brand activism quindi in questo ambito possiamo riepilogare il tutto con i termini che identificano tutte le azioni di una impresa dalla cura della brand identity, al marketing al branding e allo storytelling. Che è il racconto globale esplicativo e pubblicitario di un Brand.
Un altro aspetto molto importante per un’azienda è il posizionamento di un prodotto all’interno del mercato. Se l’azienda riesce a posizionare bene un prodotto che poi primeggia, per notorietà e qualità sul mercato, l’azienda può dirsi soddisfatta. Dobbiamo sottolineare che deve esserci sempre una forte corrispondenza tra la brand identity, la brand image e la storytelling che è la storia dell’azienda.
Raccontare la storia di un’azienda e semplice. I mezzi sono molti, andiamo dalla comunicazione diretta durante particolari eventi, alla carta stampata, alla pubblicità sul web, agli articoli di blog e siti di tendenza o generalisti.