Negli ultimi anni si sente sempre più parlare di finanza verde, grazie anche alla maggiore attenzione verso i problemi ambientali e all’aumento di interesse nei confronti degli investimenti sostenibili in vista di un futuro decisamente migliore.
Si tratta di una vera e propria manovra innovativa a tutela dei cambiamenti climatici e ambientali, ma non solo, poiché riguarda diversi settori: la gestione dei rifiuti, la conversione edilizia, la tutela della biodiversità, gli impianti rinnovabili.
Ecco qualche dettaglio che può spiegare meglio il concetto di finanza verde e perché gli imprenditori decidono di investire i loro capitali in progetti sostenibili che creino profitti nel lungo periodo, rispettando l’ambiente e la società.
In cosa consiste la finanza verde?
Per finanza verde si intende l’insieme di tutti gli strumenti finanziari che favoriscono uno sviluppo economico ecosostenibile, lottando contro il cambiamento climatico e promuovendo la difesa ambientale. In questo modo gli investitori possono indirizzare i loro interessi verso ditte e aziende che tutelano l’ambiente.
Nell’ultimo periodo l’Unione Europea si sta impegnando per stilare nuove normative che ben definiscano il concetto di finanza verde, in modo da chiarire cosa sia realmente verde e cosa invece no. Sarà così possibile capitalizzare i propri investimenti sulla scia dell’ecosostenibilità.
L’obiettivo comune consiste nel creare un impatto ambientale favorevole conservando le risorse naturali e garantendo, in futuro, una qualità di vita migliore: ecco perché gli investimenti green stanno prendendo sempre più piede.
I mercati più attivi nel campo della transizione energetica riguardano attualmente l‘Europa e la Cina, che hanno registrato una crescita degli investimenti sostenibili. Soprattutto il Vecchio Continente ha potuto contare su un aumento superiore a quello di altri Paesi, anche degli USA.
Ovviamente, non esistono molte certezze in merito, anche perché investire nella finanza verde comporta una percentuale di rischio normale rispetto agli investimenti tradizionali. Questo dipende dai costi molto alti e dai profitti bassi, almeno per quanto riguarda gli ultimi anni.
Non si può ignorare il fatto che un investimento di questo tipo richieda una buona conoscenza nel campo della green economy, anche per evitare di commettere errori. A tal proposito possiamo dire che esistono diverse soluzioni che vanno oltre l’acquisto di azioni e obbligazioni, come il crowdfunding, che permette di partecipare al finanziamento di alcune società.
Nelle prossime righe approfondiremo altri tipi di soluzioni proposte dalla finanza verde in supporto delle aziende che intendono approvare progetti innovativi attraverso investimenti sostenibili che possano garantire un futuro migliore.
Perché gli imprenditori puntano su investimenti sostenibili?
Gli investimenti sostenibili sono degli strumenti adottati dalle aziende per operare in trasparenza, rispettando l’ambiente e utilizzando le risorse in modo consapevole, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e, di conseguenza i costi.
Tutte le aziende che decidono di impegnarsi nel campo della sostenibilità, possono trarre diversi vantaggi, gestendo meglio i rischi e incrementando le strategie innovative a favore della reputazione delle imprese stesse, con effetti positivi nel settore lavorativo.
Decidendo di fare investimenti sostenibili, gli imprenditori puntano su business innovativi rivolti al futuro pur rispettando l’ambiente, combinando l’aspetto economico con la sostenibilità: in questo modo si creano vantaggi per le aziende e per il globo.
Non a caso, il numero degli investimenti sostenibili è praticamente raddoppiato, ma quali elementi potrebbero aver determinato il successo di questi prodotti finanziari? Ecco i dati raccolti.
- un aumento dell’interesse per i progetti che favoriscono il benessere della Terra, creando nuovi business;
- il miglioramento del Pianeta a livello ambientale;
- profitti finanziari soddisfacenti e riconoscimenti per il lavoro svolto;
- l’opportunità di instaurare un dialogo con aziende appena nate, dando vita a collaborazioni molto stimolanti.
Il Bel Paese ha registrato un aumento sostanzioso nel campo degli investimenti sostenibili, molto probabilmente uno dei più ingenti a livello globale. Un riscontro così positivo può essere dovuto anche all’introduzione di regolamenti e multe per le imprese a forte impatto sull’ambiente.
Le opportunità di investimento sostenibile
La finanza verde offre diverse opportunità ai cosiddetti investitori consapevoli: una di queste riguarda le energie rinnovabili. Le imprese che si occupano della produzione di turbine eoliche o di pannelli solari, per esempio, hanno potuto constatare un notevole aumento della richiesta.
Gli investimenti in questi tipi di aziende possono, quindi, generare profitti non indifferenti contribuendo contemporaneamente a un calo dell’emissione di gas, responsabili dell’ormai noto effetto serra. Negli ultimi tempi gli investitori sono sempre più orientati verso quelle imprese che offrono alcuni rimedi in grado di ridurre il consumo di energia.
Gli investimenti sostenibili devono considerare l’incidenza delle scelte finanziarie sull’impatto ambientale: a tal proposito, esistono dei parametri di valutazione per identificare il livello d’impatto che un’azienda esercita sull’ambiente.
Uno dei criteri di valutazione più comuni è l’ESG, acronimo di Enviroment, Social and Governance. Si tratta di una metrica che tiene conto di diversi elementi quali la responsabilità sociale, l’impatto delle imprese sull’ambiente e la gestione delle varie risorse.
Per semplificare il concetto, le imprese che decidono di investire i loro capitali nelle energie rinnovabili riducendo le emissioni di carbonio, potrebbero ricevere punteggi ESG più alti rispetto a quelle aziende che esercitano un grande impatto sull’ambiente.
I fondi etici, Green Bond, le aziende rinnovabili e l’efficienza energetica
Tra i vari strumenti offerti dalla finanza verde, dobbiamo menzionare i Green Bond, ovvero delle obbligazioni che permettono il finanziamento di progetti che contemplano un basso impatto ambientale: iin questo caso gli investitori appoggerebbero l‘ecosostenibilità.
Ci sono, poi, i fondi di investimento etici rivolti alle aziende che rispettano i principi relativi all’impatto ambientale, sociale e di governance, occupandosi di ridurre le emissioni di carbonio e garantendo energia pulita a difesa dei lavoratori.
Tra le altre opzioni figurano gli ETF sostenibili, ovvero Exchange – Traded – Fund che consentono agli investitori di prendere parte ai progetti sostenibili senza dover necessariamente procedere all’acquisto di quote individuali.
Dunque possiamo concludere affermando che gli investimenti sostenibili creano profitti positivi, favorendo un futuro e una qualità di vita migliori ottenendo vantaggi sia dal punto di vista economico che da quello relativo alla tutela del nostro Pianeta.