Chiedersi “con quanti contanti posso girare in Italia” è la domanda che si pongono moltissime persone che sono solite usare il denaro liquido come forma di pagamento.
Al giorno d’oggi non è insolito pensare che girare con un’ingente quantità di denaro in tasca equivalga ad un’evasione fiscale, motivo per cui il fisco italiano mira a limitare l’utilizzo dei soldi in contanti e a far prevalere i metodi di pagamento tracciati.
Ma qual è la soglia massima prevista dalla Legge?
Con quanti contanti posso girare Italia secondo la Legge
“Con quanti contanti posso girare in Italia“? Sebbene la Legge non imponga regole o limiti sulla quantità di denaro che una persona può portare in tasca oppure conservare in casa, scambiare denaro in contanti sopra la soglia di 5.000 euro è considerato un reato in quanto si violano le norme dell’antiriciclaggio.
Dal 2024 tale limite è applicato soltanto al pagamento tra privati per l’acquisto di servizi o beni ma anche per i prestiti di denaro tra famigliari.
In Italia il limite inerente all’utilizzo di denaro in contante, ha come obiettivo quello di contrastare l’evasione fiscale e promuovere i pagamenti tracciabili, infatti dal 1° gennaio 2020 tutti i contribuenti sono tenuti ad effettuare il pagamento delle spese soltanto attraverso dei metodi di pagamento tracciabili: in questo modo potranno usufruire di una detrazione IRPEF del 19% ad eccezione delle spese di carattere sanitario quali:
- Acquisto di dispositivi medici;
- Acquisto di medicinali;
- Prestazioni presso strutture pubbliche o private accreditate al SSN.
Per quali operazioni vige il limite?
Rientrano nella soglia massima di 5.000 euro quelle operazioni di trasferimento di denaro tra diversi soggetti parenti oppure estranei ad esempio donazioni o prestiti di denaro all’interno dello stesso nucleo famigliare.
Ogni trasferimento di denaro che supera il tetto massimo stabilito dalla legge è vietato anche qualora tale somma sia stata versata con più operazioni con un importo minore e in momenti differenti.
Tutti i trasferimenti di importo superiore ai 5.000 euro vanno eseguiti soltanto attraverso:
- Istituti di pagamento;
- Poste Italiane;
- Istituti di moneta elettronica;
- Banche.
Ma quanti soldi posso portare in tasca? Abbiamo detto e visto che in Italia non esiste una legge che impone la quantità di denaro che si può portare in tasca, ma ciò non significa che non si può essere sottoposti a dei controlli fiscali da parte delle forze dell’ordine.
Ad esempio: se durante un controllo in casa oppure in strada gli agenti trovano delle somme di denaro nettamente maggiori rispetto a quelle che sono le proprie possibilità economiche, sarà loro dovere informarsi sulla provenienza del denaro.
Per evitare di incorrere in problematiche di natura fiscale è importante saper giustificare la provenienza del denaro.
Sanzioni
A partire dal 1°gennaio 2022 le violazioni vengono applicate in base a dei reati specifici:
- Per importi superiori a 25.000 euro la sanzione va dai 5.000 ai 250.000 euro;
- Per importi fino a 25.000 euro sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 50.000 euro.
Ti stai ancora chiedendo ” con quanti soldi posso girare in Italia“? In questo articolo ti abbiamo spiegato in maniera chiara e dettagliata il limite massimo e le sanzioni previste dalla legge.