Sempre più spesso si dibatte sull’importanza della sostenibilità ambientale, un tema che riguarda tutti noi sia per il presente che per il futuro.
La sostenibilità ambientale è la capacità di migliorare la qualità dell’ambiente e delle risorse naturali, senza compromettere le necessità delle future generazioni di soddisfare i propri bisogni.
Tutto questo si traduce in una forte responsabilità sociale, ovvero il fatto di dover agire in modo solidale nei confronti della società.
La responsabilità sociale d’impresa
La responsabilità sociale d’impresa (RSI) o, in inglese, Corporate Social Responsibility (CSR) riguarda la visone di natura etica della strategia aziendale.
Sostanzialmente parliamo di una forte volontà delle imprese di gestire in maniera efficace tutte quelle problematiche tipiche che hanno un certo impatto sociale ed etico nelle zone in cui opera l’azienda.
La CSR ha una definizione chiara, data dall’Unione Europea, la quale ha affermato che si tratta della responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società.
Possiamo affermare che la responsabilità sociale d’impresa è caratterizzata da tre diversi fattori, ovvero:
- Sostenibilità ambientale: quindi l’utilizzo responsabile delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni, l’adozione di fonti rinnovabili e green;
- Sostenibilità economica: si tratta della capacità di far crescere il benessere della collettività, garantendo allo stesso tempo la trasparenza e l’equità;
- Sostenibilità sociale: ha come obiettivo principale la creazione di un modello di convivenza sociale che si basa su salute, sicurezza, uguaglianza e inclusione;
Mettere in pratica la responsabilità sociale d’impresa è importante, pertanto le aziende devono rispettare standard e normative internazionali, tra cui:
- Standard SA 8000: stabilisce i requisiti fondamentali per il miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti;
- Standard AA1000: assicura la qualità dei processi legati alla responsabilità sociale d’impresa;
- Standard ISO 26000: detta le linee guida per applicare i principi della responsabilità sociale;
Come integrare la responsabilità sociale d’impresa
Prima di tutto occorre sottolineare che la responsabilità sociale d’impresa non è solamente un dovere morale, ma anche e soprattutto una grande opportunità di crescita e competitività.
Infatti, le imprese che adottano tale strategia possono ottenere numerosi benefici tra i quali:
- Rendere l’azienda attraente e desiderabile, in questo modo i lavoratori saranno più felici e meno propensi a cambiare posto di lavoro;
- Migliorare la reputazione aziendale, facendo crescere la fiducia da parte dei clienti, differenziandosi dai concorrenti e creando un forte valore aggiunto;
- Facilità di accesso a investimenti e alla possibilità di ottenere vantaggi fiscali, abbattendo di conseguenza i costi operativi;
Ma come può essere integrata, a livello pratico, la responsabilità sociale d’impresa nelle strategie di investimento e business aziendali? È possibile farlo attraverso questi passaggi:
- Definire la propria mission relativa alla responsabilità sociale, con un focus prevalente su obiettivi e principi che guideranno tutte le decisioni;
- Analizzare in maniera dettagliata i soggetti che in qualche modo esercitano un’influenza sull’azienda. Parliamo dunque di dipendenti, fornitori, clienti e così via, facendo in modo di coinvolgerli il più possibile;
- Valutare l’impatto sociale e ambientale delle proprie operazioni:
- Rispettare gli standard e le normative vigenti:
- Fare azioni concrete per migliorare la performance sociale e ambientale, ad esempio riducendo le emissioni, offrendo una qualità elevata del lavoro, utilizzando fonti rinnovabili ecc..;
- Infine, comunicare in maniera trasparente i propri risultati in termini di responsabilità sociale d’impresa, sfruttando strumenti come i social media e la stampa.
L’impatto della CSR sulle performance finanziarie delle aziende
La responsabilità sociale d’impresa gioca un ruolo di straordinaria importanza all’interno di ogni singola impresa, se è vero che si tratta di un dovere è altrettanto vero che questa rappresenta una grande possibilità di crescita.
I benefici scaturiti dalla responsabilità sociale d’impresa sono numerosi e vanno a toccare direttamente diversi rami del business. Molto spesso però ci si domanda se effettivamente la CSR può avere un impatto significativo sulle performance finanziarie dell’azienda.
È necessario infatti capire se esiste realmente un rapporto causa-effetto tra queste due variabili, oppure se si stratta di temi slegati tra di loro.
Prima di procedere riteniamo opportuno fare una premessa molto importante. Infatti, ci sono numerosi studi condotti da importanti ricercatori che hanno prodotto dei risultati incerti o comunque non conclusivi. Appare evidente che in alcuni casi sono emerse relazioni positive tra CSR e performance finanziarie dell’impresa, mentre in altre situazioni il risultato è stato negativo o comunque non significativo. Uno studio estremamente autorevole, che tra l’altro è stato eseguito in Italia, ha analizzato a fondo il legame tra CSR e performance aziendali nelle imprese alberghiere del nostro Paese.
Ebbene, è stato dimostrato che all’aumentare delle performance in CSR, si è notata una forte diminuzione delle performance finanziarie fino a un punto oltre il quale la relazione diviene positiva. La spiegazione di tale risultato, che all’apparenza può sembrare poco chiaro, in realtà è molto semplice. Infatti, come spiegato dai ricercatori, la responsabilità sociale d’impresa comporta dei costi aggiuntivi per le imprese.
Maggiori costi si traducono inevitabilmente in una decrescita dei profitti nel breve periodo. Attenzione però, se consideriamo il lungo termine è chiaro che la CSR genera benefici importanti per le imprese, come per esempio una maggiore fedeltà dei clienti, una migliore reputazione e una minore dipendenza dai rischi ambientali.
In definitiva, questo studio ha dimostrato che la CSR non è un semplice obbligo morale, ma anche e soprattutto un investimento strategico per le imprese, un chiaro ed evidente vantaggio competitivo per le aziende che sapranno cogliere le opportunità.
Le prospettive future
Abbiamo visto quali sono i numerosi benefici che la CSR comporta ed è innegabile che si tratta di un’opportunità straordinaria per le imprese che hanno una visione lungimirante.
Le prospettive future della CSR sono inevitabilmente legate ai cambiamenti ai quali stiamo assistendo a livello globale, ovvero:
- Aumento delle aspettative da parte dei consumatori che sono sempre più orientati su prodotti e servizi di qualità, sicuri e sostenibili;
- Evoluzione delle normative e delle politiche internazionali, le quali impongono alle imprese di adottare un sistema di lavoro responsabile e rispettoso dell’ambiente, dei diritti umani e dei lavoratori;
- Il cambiamento climatico e quindi la transizione energetica, due concetti indispensabili che richiedono alle imprese di ridurre il proprio inquinamento;
- La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, che garantiscono nuove opportunità per evolvere ed essere proiettati verso il futuro;
In conclusione, è chiaro che per affrontare queste sfide occorre che le imprese facciano affidamento sulla CSR, applicandola alla loro strategia di business. Una vera e propria necessità, oltre che un vantaggio competitivo.