Vivere in una casa mobile in Italia rappresenta una soluzione alternativa ai classici immobili convenzionali: le case mobili, così come le roulotte, sono un’opzione abitativa che attira sempre più persone.
Per vivere in una soluzione abitativa di questo tipo e stabilirvi la residenza sarà necessario seguire uno specifico iter e assicurarsi che l’abitazione sia stabilita in un luogo preciso.
Vivere in una casa mobile in Italia: i permessi necessari
Per vivere in una casa mobile in Italia è necessario dover avere i permessi burocratici che riguardano ad esempio, anche le case mobili prefabbricate.
E qui occorre distinguere le due categorie di case mobili:
- Precariamente ancorate al suolo: in questi casi e in determinate condizioni non sarà necessario essere in possesso del permesso di costruire;
- Stabilmente ancorate al suolo: in questi casi serve il permesso per costruire.
Una casa mobile necessita dei permessi di costruire qualora venga ancorata al suolo in maniera stabile, quindi per installarla e successivamente abitarla bisognerà essere in possesso del titolo abilitativo, o più semplicemente “permesso per costruire“.
In questo caso l’autorizzazione per le case mobili è necessaria in quanto essendo stabilmente fissata al terreno è considerata dalla Legge italiana come una qualsiasi altra costruzione, e come tale incrementa la volumetria esistente.
Attenzione, in quanto questi permessi valgono anche qualora la casa mobile venga stabilmente ancorata ad un terreno privato.
Nel caso in cui intendessi procedere con l’installazione di una casa mobile, uno dei primi passi che dovrai compiere è l’inoltro della domanda per l’ottenimento del titolo abilitativo presso lo sportello unico dell’edilizia del proprio Comune di residenza.
L’ente effettuerà tutti i dovuti controlli di routine sul progetto che dovrà essere allegato alla domanda. In caso di mancato permesso di costruire per una casa mobile con ancoraggio fisso costituisce un illecito edilizio con delle conseguenze non solo penali, ma si potrebbe andare incontro a un ordine di demolizione.
Casa mobile e residenza
Ma quindi è possibile avere la residenza in una casa mobile? Dopo aver ottenuto tutti i permessi necessari sopra citati potrai andare incontro a due diversi scenari:
- Casa mobile sostanziale: dopo aver ottenuto tutti i permessi necessari è sufficiente recarsi presso l’Ufficio Anagrafe del Comune dove la struttura è posizionata;
- Casa mobile itinerante: questo vale in tutti quei veicoli ad abitazione che danno la possibilità di spostarsi frequentemente.
Se la tua intenzione è quella di utilizzare la casa mobile in modo permanente per ottenere la residenza è necessario ottenere tutte le autorizzazioni edilizie necessarie anche in tutti i casi in cui la casa non sia ancorata al terreno seguendo in modo accurato tutte le indicazioni che si trovano all’interno del Testo Unico dell’Edilizia.
Se stessi decidendo di andare a vivere in una casa mobile in Italia, per l’ottenimento non solo dei permessi ma anche della residenza il consiglio che ti diamo è sempre quello di affidarti ad un esperto nel settore che conosca perfettamente la normativa vigente in modo da non andare incontro a le pesanti sanzioni penali previste dalla Legge.