Ti sei mai chiesto quanto costa vivere su un camper? La vita in camper attira tutte quelle persone che vogliono vivere la propria vita all’insegna della massima libertà girando – perché no – il mondo.
In questo articolo, ti mostreremo quali sono i costi da tenere in considerazione prima di prendere questa scelta.
Quanto costa vivere in camper: aspetti da valutare
Se anche tu vuoi sapere quanto costa vivere in camper sei nel posto giusto. I costi di una vita passata in camper, a prescindere da quante persone quest’ultimo ospita, non subiscono delle grosse variazioni in quanto quest’ultimi andranno divisi in 2, 4, 5 eccetera sulla base delle persone totali.
I costi che si dovranno affrontare per vivere in camper, devono essere divisi in due macrocategorie:
- Costi ammortizzabili ovvero le spese di mantenimento e le spese fisse;
- Costi non ammortizzabili ovvero le spese vive.
Ma vediamoli meglio nel dettaglio in seguito.
Acquisto del camper
Proprio come qualunque altro mezzo di trasporto i camper i commercio hanno dei prezzi variabili che si aggirano tra i 5.000 euro ( per un camper usato) che risulta essere molto più adatto o per dei piccoli spostamenti oppure per una vita stazionaria, fino ad arrivare ai 100.000 euro.
Spese fisse
Le spese fisse, sono tutte quelle spese alla quale è obbligatorio adempiere. Tra queste dobbiamo tenere in considerazione:
- Assicurazione: l’assicurazione RCA (obbligatoria per Legge) ha un costo che si aggira tra i 200 e i 300 euro, anche se – qualora si decidesse di andare a vivere in camper – è meglio aggiungere anche il furto e l’incendio.
- Revisione biennale: 90 euro;
- Controllo meccanico, elettrico e idraulico: sono controlli che è sempre meglio effettuare a prescindere dai chilometri annui e dall’utilizzo del camper. In questo caso i costi variano a seconda dell’intervento effettuato.
- Bollo annuale: si aggira tra i 50/70 euro, ma se si tratta di un camper storico il prezzo è inferiore.
- Batteria di servizio: la batteria di servizio è indispensabile in quanto permette di essere perfettamente autonomi dal punto di vista dell’elettricità. La vita media di queste batterie si aggira tra i 3 e i 5 anni con un prezzo di circa 200 euro l’una ( qualora siano presenti più batterie).
- Controllo delle infiltrazioni: questo intervento va eseguito prima dell’arrivo dell’inverno il prezzo si aggira intorno ai 100 euro ma a quest’ultimo vanno aggiunte eventuali spese extra ( ad esempio eventuali ri-sigillature).
Spese variabili
Per spese variabili si fa riferimento a quelle spese che variano in base al chilometraggio e ai giorni annuali di utilizzo del mezzo. Tra queste troviamo:
- Tagliando: si raccomanda di eseguirlo ogni 10.000 chilometri e ha un costo di 250 euro;
- Manutenzione: ovvero boiler, cucina, stufa eccetera. Sono tutti costi variabili in quanto dipende moltissimo non solo dalla capacità del “fai da te”, ma anche dagli anni del camper e della zona in cui si vive;
- Pneumatici: è consigliato eseguire la sostituzione degli pneumatici ogni 10 anni. In linea di massima tutti coloro che vivono in camper oppure usano il camper per i propri spostamenti è consigliato passare alla sostituzione ogni 40.000 chilometri.
Moltissime delle spese sopra citate, hanno una cadenza semestrale o annuale. Per essere quanto più precisi possibile nel calcolo è bene stimare le spese sui 5 anni e poi dividerle per 60 mesi.
Costi mensili
I costi mensili che dovrà sostenere chi decide di andare a vivere in camper sono molto più soggettivi in quanto sono alimentari, gasolio, lavanderia self service, gas, carico e scarico e parcheggi.
Da questi – sebbene siano sottovalutati – vanno escluse luce, spazzatura, acqua e affitto e in molti casi anche le spese di un mezzo secondario per i propri spostamenti.
Se hai ancora dubbi riguardo a quanto costa vivere su un camper ti consigliamo di leggere la seguente guida in modo da poter fare un’attenta valutazione sulla base del tuo budget.