Dove investire nel 2025? Sono sempre di più le persone che investono una determinata somma di denaro, con l’intento di ricavarne una rendita economica. Proprio come lo scorso anno – anche per il 2025 – l’obbiettivo degli investitori è quello di proteggere il proprio capitale sia dalla volatilità dei mercati che dall’inflazione.
Tenendo presente che non esiste un investimento sicuro al 100% vediamo quali sono i rami del mercato finanziario a basso rischio nella quale poter investire.
Dove investire nel 2025: i metodi più utilizzati
Se anche tu vuoi sapere dove investire nel 2025 sei nel posto giusto. Il mondo degli investimenti, mette a disposizione molteplici strumenti come gli ETF, i conti deposito, le obbligazioni eccetera.
Prima di vedere dove poter investire devi sapere che, prima di effettuare un investimento è importantissimo fare un’attenta valutazione in modo da capire se quest’ultimo può essere promettente oppure rischioso.
ETF
Gli ETF (Exchange-Traded Funds) sono degli strumenti finanziari negoziati che possono includere le obbligazioni, i titoli di Stato a breve scadenza e altri strumenti sicuri e liquidi. Tra le tantissime caratteristiche, quella maggiormente apprezzata negli ETF è la loro negoziabilità in tempo reale in quanto, proprio come le azioni, possono essere acquistati e venduti in ogni momento.
Conti deposito
I conti deposito rappresentano la soluzione ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di un buon livello di sicurezza in quanto offrono dei tassi di interesse fissi. Essi si dividono in due categorie: conti deposito non vincolati e conti deposito vincolati.
I conti deposito non vincolati offrono un accesso molto più flessibile ai fondi, mentre quelli vincolati, pur offrendo dei tassi di interesse più alti, richiedono il blocco del denaro depositato per un determinato periodo di tempo.
Le somme di denaro versate all’interno dei conti deposito sono garantite dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi fino a 100.000 euro.
Obbligazioni
Le obbligazioni garantiscono non solo il rimborso del capitale investito ma anche un buon rendimento nel lungo periodo. Esse vengono solitamente emesse da enti pubblici, governi e società private e -grazie al loro basso rischio di insolvenza– sono considerate un “investimento sicuro”.
Sebbene esistano molteplici tipologie di obbligazioni, quelle maggiormente utilizzate sono: zero coupon, tasso variabile e tasso fisso in grado di adattarsi a quelle che sono le proprie esigenze personali non solo a livello di durata ma anche di rendimento.
Beni di rifugio
I beni di rifugio (come l’oro, determinate opere d’arte e i diamanti) sono considerati una vera e propria protezione contro l’instabilità finanziaria, in modo particolare l’oro è un bene particolarmente apprezzato per la sua capacità di mantenere invariato il suo valore nel tempo anche nei periodi di inflazione.
Non essendo legati né alle obbligazioni e né ai mercati azionari – i beni di rifugio – offrono una buona diversificazione del portafoglio. Sebbene abbiano un basso rischio, questi beni, presentano dei limiti in quanto il loro valore – essendo molto spesso soggetto ad una volatilità a breve termine -non sono in grado di generare un reddito passivo.
Nonostante questo i beni di rifugio rimangono la soluzione ideale per proteggere il proprio patrimonio nei periodi di incertezza finanziaria.
Investimenti immobiliari
Sebbene gli investimenti immobiliari rappresentano una delle forme di “investimento sicuro” maggiormente utilizzate, richiedono un’accurata valutazione dei seguenti fattori:
- Tipologia di immobile;
- Valutazione dell’analisi del mercato;
- Posizione geografica.
Altri fattori come le condizioni economiche e lo sviluppo infrastrutturale possono influire in modo significativo sul valore dell’immobile. Investire nel settore immobiliare può offrire dei rendimenti stabili nel lungo periodo grazie alla possibilità di generare un reddito passivo – ad esempio – attraverso l’affitto.
In questo articolo ti abbiamo elencato alcune delle piattaforme dove poter investire nel 2025. Sebbene quelle sopra elencate siano a basso rischio, ti ricordiamo di valutarle attentamente in quanto un investimento sicuro al 100% non esiste.