Investire nell’immobiliare senza soldi non è impossibile. Con questa guida non vogliamo illuderti che sia semplice far fruttare denaro nel mattone senza disporre di budget, ma vorremmo illustrarti delle possibilità che probabilmente non conosci.
Parleremo di operazioni immobiliari fattibili anche disponendo poco budget: dal subaffitto al flipping, dal REIT al Crowdfunding. Non sei a conoscenza di nessuno di questi metodi? Nessun problema, siamo qui per svelarteli uno per uno.
Investire nell’immobiliare senza soldi: da dove partire
Se è pur vero che investire nell’immobiliare senza soldi è un’operazione fattibile, allo stesso tempo è anche vero che devi assumere la consapevolezza dei numerosi rischi che sussistono e delle competenze da assumere per tutelarti da una o più mosse sbagliate.
Portare a termine delle operazioni immobiliari senza soldi o comunque senza sborsare neanche un euro, sono pressoché impossibili (o molto complesse). Una delle poche soluzioni è il trading immobiliare.
Trading immobiliare: investimento a costo zero
La prima soluzione come investimenti a costo zero è il trading immobiliare. Questa operazione è definita tecnicamente come “cessione del preliminare“. Si tratta di acquistare l’immobile facendo sì che l’acquirente sia un terzo soggetto.
Per poter andare in profitto è estremamente importante che l’immobile rispecchi determinati requisiti e il prezzo d’acquisto dev’essere inferiore a quello di rivendita (poni attenzione ai trend immobiliari del 2024).
Sfrutta le case degli altri
Se vuoi diventare un investitore immobiliare anche se non hai soldi la soluzione migliore è sfruttare gli appartamenti altrui. Una soluzione che chiaramente può sembrar scontata ma complessa da attuare. Sfrutteremo a tal proposito il subaffitto.
Si tratta di una pratica immobiliare che ti permette di stipulare un accordo coi proprietari di casa, dove tu prometti a loro (tramite un contratto) di gestire gli affitti al posto suo, incaricandoti di tutti gli oneri (spese domestiche, di pulizia e ciò che si cela dietro a questa gestione) e di incassare per poi dare a loro la parte concordata inizialmente.
Immagina di prendere in affitto un bilocale a Milano. Tu riesci a fartelo dare per 900€ al mese, mentre con il subaffitto lo rimetti in locazione a 1.400€. Ripeti l’operazione per più immobili e avrai generato una rendita pur senza aver avuto un budget iniziale.
Flipping immobiliare per chi è “avanti”
La pratica del flipping immobiliare in realtà richiede una somma da anticipare. Potrebbe rientrare negli investimenti “a basso costo” perché la sua natura è quella di trovare degli affari imperdibili ed effettuare una rivendita immediata.
Esempio: trovi un immobile all’asta o lo individui sottoprezzo (rispetto ad una zona privilegiata o al mercato del momento) lo compri quindi a buon prezzo, lo rimetti a posto (se dovesse essere necessario ristrutturarlo o installare dei nuovi impianti) e lo rivendi nel breve tempo possibile.
L’immobile inesistente
Detto così potrebbe sembrare una truffa, ma in realtà si chiama crowdfunding immobiliare. Questa operazione immobiliare ti permette di investire pochissimi soldi (anche soli 100 euro) in progetti che ancora non esistono ma che sono in fase di “costruzione o quasi al termine”.
Il rapporto tra te (investitore) e la società intermediaria verrà tutelato da uno smart Contract. Un contratto “intelligente” che serve a tutelare i tuoi diritti e il tuo denaro.
Ora che hai visto che è possibile investire nell’immobiliare senza soldi sarebbe bene iniziare a decretare quale possa essere la migliore operazione di real estate e cimentarsi (prima si inizia, presto si otterranno i risultati).