La domanda va inviata tramite il portale dell’Enea. Una detrazione aggiornata, quest’anno, al 50% con restituzione al contribuente in 10 anni con rate fisse annuali. Ma attenzione, la detrazione vale solo per l’acquisto e l’installazione di zanzariere con caratteristiche che favoriscono l’efficienza energetica, quelle cioè con la cosiddetta schermatura solare. I consigli di un produttore e di un commercialista…
Le abbiamo avvistate nei giorni di Pasqua e in molti hanno già i segni sulla propria pelle. Torna la bella stagione e, puntuali, arrivano nelle nostre case le zanzare, portando con sé anche la preoccupazione per la Dengue, la malattia tropicale trasmessa proprio da questi fastidiosi insetti. Come porre rimedio? Oltre alle buone pratiche naturali, esiste anche la possibilità di difendersi accedendo all’Ecobonus, previsto dal Governo, per l’installazione appunto delle zanzariere: “Quest’anno -spiega Marco Marcantoni, direttore commerciale di Sharknet, una delle più importanti aziende in questo settore che esporta il proprio prodotto in oltre cinquanta Paesi del mondo- l’Ecobonus, con la relativa detrazione fiscale, è stato aggiornato al 50% con restituzione al contribuente in 10 anni con rate fisse annuali. Ma, attenzione, la detrazione vale solo per l’acquisto e l’installazione di zanzariere con caratteristiche che favoriscono l’efficienza energetica, quelle cioè con la cosiddetta schermatura solare”.
Il bonus è applicabile a interventi su unità immobiliari esistenti e regolarmente accatastate, con un limite di spesa di 60mila euro. Ma occhio a non incappare in errori purtroppo comuni: “Molte persone -afferma il commercialista Maurizio Ammoscato dello Studio Ammoscato – Professional Full Services, esperto in materia- sbagliano nel compilare la domanda e, per questo, restano a bocca asciutta. La dichiarazione sul portale dell’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, deve essere fatta dopo 90 giorni dall’installazione. Le zanzariere, poi, non devono avere esposizione a nord proprio per la necessaria schermatura e occorre avere reddito tale da potersi detrarre il 50% della spesa. I beneficiari della detrazione zanzariere includono i proprietari di singole unità immobiliari residenziali o di parti comuni di edifici residenziali, come i condomini, i familiari, quali coniugi o parenti entro il terzo grado, che sostengono le spese per l’installazione e infine Enti pubblici e privati che pagano l’IRES, nonché affittuari, a condizione che sostengano le spese e che vi sia ovviamente l’indispensabile accordo con il proprietario dell’immobile”.
Per accedere al bonus, è fondamentale però che le zanzariere siano installate su superfici vetrate esposte e siano dotate di un valore GTOT inferiore a 0,35, certificato secondo la norma UNI EN 14501: “Le zanzariere detraibili -ricorda Marcantoni- devono essere regolabili ma non smontabili, applicabili all’esterno o all’interno della finestra oppure integrate nell’infisso, devono essere fissate in modo stabile per garantire la loro funzionalità e il loro contributo all’efficienza energetica e devono avere il marchio CE. E la gamma di attività per le quali è possibile accedere al bonus è decisamente ampia e, oltre all’installazione e alla fornitura di schermature solari o chiusure oscuranti, prevede anche la dismissione e la sostituzione di dispositivi obsoleti. La detrazione comprende insomma anche le spese per rimuovere sistemi di schermatura solare vecchi o meno efficienti”.
Le spese detraibili comprendono inoltre l’implementazione di sistemi di controllo automatici e il costo per i servizi necessari all’installazione, come la redazione di documentazione tecnica e la gestione dei lavori: “La domanda -conclude il commercialista Ammoscato – è necessario seguire un processo ben definito che coinvolge sia l’ENEA sia l’Agenzia delle Entrate. L’iter inizia accedendo all’Area Utenti del sito web dell’Enea. Qui occorre trasmettere la scheda descrittiva dell’intervento, un documento fondamentale che attesta la realizzazione dei lavori e le specifiche tecniche delle zanzariere installate. La comunicazione inviata all’ENEA serve per documentare l’intervento nell’ambito della dichiarazione dei redditi. Quando si presenta il modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico), bisognerà includere le informazioni relative al bonus zanzariere per beneficiare della detrazione”.
“Se l’immobile è dotato di un impianto di climatizzazione estiva – chiarisce Marcantoni – è necessario valutare il risparmio di energia primaria non rinnovabile ottenuto grazie alla schermatura solare. Mentre, se l’edificio possiede un sistema di climatizzazione invernale, è richiesta la valutazione del risparmio energetico apportato dalle chiusure oscuranti”.