Cosa serve per aprire una pensione per cani? Secondo uno studio condotto recentemente, in Italia, una famiglia su due possiede un cane o comunque un animale domestico.
Purtroppo quando arriva il periodo estivo, non sempre si ha la possibilità di portare con noi il nostro amico a 4 zampe, per questo motivo – quando non si ha nessuno a cui lasciarlo – ci si affida alle pensioni per cani. Ma quale è l’iter per aprire questa attività?
Cosa serve per aprire una pensione per cani: guida passo per passo
Se anche tu vuoi sapere cosa serve per aprire una pensione per cani sei nel posto giusto. Per aprire un’attività di questo tipo è necessario rispettare appieno sia i requisiti burocratici che legali con il fine di garantire il benessere degli animali e il successo dell’attività.
Avere una buona conoscenza sia del comportamento che delle esigenze degli animali è di fondamentale importanza: solitamente si consiglia di avere esperienza nel settore come ad esempio in uno studio veterinario oppure in un rifugio per cani.
Tra le tantissime valutazioni da fare per aprire una pensione per cani è la scelta di un locale adeguato in quanto è necessario disporre di uno spazio idoneo a ospitare gli animali con aree gioco, per mangiare, per giocare e dormire.
Inoltre è bene garantire un’ambiente confortevole e sicuro con un’adeguata illuminazione, una giusta protezione dalle intemperie e un buon sistema di illuminazione. È importantissimo informarsi bene anche sulle normative nazionali e regionali le quali solitamente prevedono:
- Regolamentazioni sanitarie e di sicurezza;
- Autorizzazioni e permessi;
- Normative in materia di benessere degli animali.
Infine – come per la maggior parte delle attività – è bene stipulare una polizza assicurativa che copra eventuali danni provocati non solo dagli animali, ma anche dai clienti e dal personale.
Iter burocratico
L’iter burocratico per l’apertura di una pensione per cani prevede:
- L’apertura della Partita IVA necessaria per tutte le attività (come ad esempio un centro estetico);
- Permesso per l’esposizione dell’insegna (qualora se ne possegga una);
- Ottenimento delle certificazioni di idoneità o del nulla osta igienici, di agibilità dal parte dell’ASL, del servizio di igiene e sanitari;
- Iscrizione alla Camera di Commercio;
- Dichiarazione degli orari di apertura;
- Licenza Comunale;
- Regolazione della posizione INAIL e INPS.
Costi
L’investimento minimo per l’apertura di una pensione per cani parte da 30.000 euro: ovviamente maggiori saranno i comfort offerti e maggiore sarà l’investimento iniziale. All’interno della cifra sono escluse le spese inerenti all’alimentazione, i costi per il servizio medico – veterinario (i quali deve essere garantito h 24) e il vitto.
La cifra citata in precedenza è una stima media in quanto solitamente i costi variano a seconda di molteplici fattori come ad esempio la posizione geografica dell’attività, la marca del franchising e la dimensione del locale.
Tuttavia le spese più comuni alla quale si deve far fronte sono:
- Assicurazioni e permessi;
- Costo del locale;
- Formazione e supporto;
- Promozione e marketing;
- Attrezzature e forniture.
Servizi da offrire
Per poter mettere a disposizione della clientela una struttura di qualità è necessario che quest’ultima rispetti tutte le norme igienico – sanitarie. Oltre alla posizione – che deve essere a 500 metri dal centro abitato – sono obbligatorie le disinfezioni e le disinfestazioni periodiche con l’obiettivo di prevenire eventuali malattie.
I box per i cani devono avere una dimensione minima di 4 metri quadri i quali deve essere aumentata a 9 metri quadri per i cani di taglia grande. Inoltre – i box – dovranno non solo essere puliti quotidianamente ma dovranno essere muniti di acqua corrente e di un sistema di scolo.
Per quanto riguarda il locale, dovrà essere di ampie dimensioni e disporre di un servizio di toelettatura, di un’area all’aperto in cui poter far giocare gli animali, uno spazio al chiuso da utilizzare in caso di maltempo e un’are adibita all’accoglienza dei clienti.
In questo articolo ti abbiamo spiegato cosa serve per aprire una pensione per cani. Ti ricordiamo di rispettare tutte non solo l’iter burocratico ma anche le norme igienico sanitarie in modo da evitare di andare incontro a spiacevoli inconvenienti.