Cosa serve per aprire un B&B? Il bed ad and breakfast è una struttura ricettiva che mette a disposizione dei suoi ospiti sia l’alloggio che la prima colazione all’interno di un contesto molto più intimo rispetto all’albergo.
Anche per l’avvio di questa tipologia di attività è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali come ad esempio la scelta della struttura ricettiva e la valutazione dei costi che si dovranno sostenere.
Cosa serve per aprire un B&B: i costi da sostenere
Se almeno una volta ti sei chiesto cosa serve per aprire un B&B sei nel posto giusto. Aprire un bed and breakfast nel nostro Paese può essere un’attività imprenditoriale che richiede un’accurata valutazione.
Se da un lato queste strutture sono particolarmente apprezzate in quanto permettono di soggiornare a dei costi ridotti rispetto ad hotel, dall’altro i titolari hanno la possibilità di avviare questa struttura anche in zone non prettamente turistiche traendo il beneficio di un’ulteriore entrata famigliare.
Come ogni attività – anche per l’apertura di un B&B – è necessario che siano rispettati determinati requisiti tra qui:
- Essere in possesso di un’adeguata abitazione, la quale deve rispettare anche i requisiti igienico – sanitari;
- Essere in possesso di una copertura assicurativa che vada a coprire eventuali danni arrecati dagli ospiti;
- Essere in possesso della licenza commerciale.
Costi
I costi da sostenere per l’apertura di un bed and breakfast non sono fissi ma variano a seconda delle dimensioni dell’abitazione che la posizione geografica.
Ad esempio – in Italia – bisogna tenere in considerazione il costo da destinare all’immobile a seconda se lo si voglia affittare oppure acquistare. Una volta definita questa scelta, i costi inziali possono aggirarsi tra i 30 e i 40.000 euro .
Questa cifra è necessaria non solo per le spese burocratiche ma anche per eventuali attività di marketing e lavori di ristrutturazione.
Licenza
In Italia per l’apertura di un bed and breakfast bisogna essere in possesso dell’apposita licenza la quale viene rilasciata dal Comune in cui la struttura è situata e anche se può capitare che questa abbia delle limitazioni sul numero di persone che possono essere ospitate è sempre necessario rispettare i seguenti requisiti:
- Avere un’età minima di 18 anni;
- Essere in possesso sia della polizza assicurativa obbligatoria, sia della certificazione antincendio;
- Soddisfare i requisiti igienico – sanitari previsti dalla normativa;
- Possedere la cittadinanza Europea oppure Italiana;
- Non avere subito delle condanne definitive per reati quali spaccio, violenza sessuale, furto o altri reati violenti.
Requisiti strutturali
Un altro elemento di fondamentale importanza è la presenza dei requisiti strutturali. Da nord a sud del nostro Paese è necessario che la struttura sia in linea non solo con i requisiti urbanistico – edilizi ma anche di sicurezza e igienico – sanitari.
In linea generale tra i requisiti di maggiore importanza per l’apertura di un B&B troviamo:
- Metrature minime richieste: 8 metri quadri per una camera singola e 14 metri quadri per una camera doppia;
- Presenza delle attrezzature minime all’interno del bagno: vasca, water, lavabo e specchio con presa di corrente;
- Le camere devono rispettare le norme di sicurezza per impianto di riscaldamento, gas e energia elettrica;
- L’alloggio deve prevedere sia un numero minimo che un numero massimo di camere e anche se variano a seconda delle normative regionali solitamente si parte da un minimo di 3 fino ad un massimo di 6.
In questo articolo ti abbiamo spiegato in maniera dettagliata cosa serve per aprire un B&B Conoscere le normative regionali e ed essere in possesso di tutti i requisiti ti permetterà di evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni.