Cosa serve per aprire un’agenzia immobiliare? L’apertura di un’agenzia immobiliare rappresenta un passo importante, per questo prima di compierlo è indispensabile essere in possesso di una serie sia di competenze che di requisiti.
Inoltre – come tutte le attività – bisognerà possedere dei fondi finanziari per coprire le spese sia inerenti all’apertura dell’agenzia sia per far fronte ad eventuali imprevisti nelle fasi successive.
Cosa serve per aprire un’agenzia immobiliare
Prima di vedere più nel dettaglio cosa serve per aprire un’agenzia immobiliare è importantissimo sapere con precisione come si vuole organizzare la propria attività in quanto in un’azienda di questo tipo, è necessario mettere in risalto due elementi fondamentali:
- Localizzazione geografica con annesse aree geografiche da coprire;
- Indirizzo professionale ovvero la tipologia di compravendite immobiliari sulla quale si vuole andare a lavorare.
Questi due elementi si influenzano a vicenda in quanto sulla base delle aree geografiche di un determinato territorio che si andranno a coprire con i propri servizi, potrebbe essere più o meno conveniente trattare una determinata tipologia di immobili.
Ma vediamo di seguito a quali altri adempimenti e a quali costi bisogna attenersi per aprire un’agenzia immobiliare.
Adempimenti burocratici
In prima battuta per procedere all’apertura di un’agenzia immobiliare sarà necessario rispondere ai seguenti adempimenti burocratici:
- Apertura della partita IVA;
- Sottoscrizione di un’assicurazione per i rischi professionali;
- Iscrizione alla Camera di Commercio;
- Entrare in possesso del patentino che abilita all’esercizio della professione di mediatore immobiliare. In questo modo si avranno non solo i requisiti richiesti dalla legge per fare questo lavoro, ma si acquisiranno le conoscenze teoriche che permetteranno di supportare al meglio i clienti cercando di soddisfare le loro esigenze. Una volta superato l’esame finale sarà necessario procedere con la registrazione al Repertorio Economico Amministrativo e al Registro delle Imprese.
- Richiesta della SCIA al proprio Comune.
Costi per aprire un’agenzia immobiliare in proprio
Una volta acquisito tutte le competenze e i requisiti necessari si potrà procedere con l’avvio della propria attività. Tra le tantissime opportunità vi è quella di aprire un’agenzia immobiliare in proprio: questo tra i tantissimi modelli, è quello che permette di godere di una maggiore libertà in quanto sarai tu stesso a scegliere come impostare il tuo business e avere il pieno controllo sul capitale da investire.
L’investimento inziale che dovrai sostenere riguarda:
- L’arredo e l’affitto del locale;
- Gli stipendi da corrispondere in caso si assuma del personale;
- Gli abbonamenti ai vari gestionali online.
A fronte di queste spese, l’investimento iniziale per l’apertura di un’agenzia immobiliare improprio si aggira intorno ai 30.000€ più eventuali spese aggiuntive quali:
- Promozione sia online che offline degli immobili che si hanno in gestione;
- Creazione delle varie pagine social;
- Spese ordinarie di gestione;
- Mantenimento sia del personale che dell’ufficio.
Costi per l’apertura di un’agenzia immobiliare in franchising
Qualora si decide di optare per l’apertura di un’agenzia immobiliare in franchising, ci si può appoggiare a uno dei tantissimi marchi noti che permettono di utilizzare il loro nome per esercitare questa professione previo pagamento delle royalties (ovvero i diritti d’autore) e un fee d’ingresso (ovvero il pagamento di una tantum che dovrà essere versata al brand).
Solitamente coloro che scelgono di apire un’agenzia in franchising si deve occupare dell’arredamento del locale, della formazione del personale (in modo che sia formato uniformemente in tutte le sedi) e della fornitura dei materiali.
A fronte di questi servizi il capitale per l’apertura di un’attività in franchising si aggira intorno ai 50.000 euro.
In questo articolo ti abbiamo spiegato cosa serve per aprire un’agenzia immobiliare. Prima di aprire un’attività di questo tipo è bene leggere con attenzione tutti i punti sopra descritti in modo da capire se si ha una somma di denaro sufficiente da investire sia per acquisire le giuste competenze.














