“Non riesco a mettere soldi da parte”. Quante volte ti sei ripetuto questa frase? Se sei qui, sicuramente tantissime. Un primo consiglio che sentiamo di darti è quello di non farti prendere dallo sconforto in quanto con un po’ di impegno e tanta buona volontà scoprirai che risparmiare è molto più facile di quello che pensi.
In questo articolo andremo a stilare un lista di piccoli consigli che ti permetteranno di mettere da parte mensilmente una piccola entrata da investire nel tuo futuro.
Non riesco a mettere soldi da parte: 3 buoni consigli
Dire “non riesco a mettere soldi da parte” è una frase molto comune. Ma per quale motivo non ci riesci? Anche con dei guadagni relativamente bassi i nostri consigli sono mirati a farti risparmiare un po’ di soldi al mese.
Chiederti perché vuoi risparmiare
Uno dei primi passi per imparare a risparmiare soldi è mettere il focus su una motivazione valida per farlo. Capire cosa ti porta a risparmiare ti aiuta stabilire degli obiettivi a lungo termine permettendoti non solo di raggiungerli ma anche di mantenere la giusta strada nei momenti di sconforto.
Dopo aver messo a fuoco la motivazione che ti porta a risparmiare, il prossimo step è quello di suddividere gli obiettivi di risparmio in piani a breve e a lungo termine.
Avere degli obiettivi sia nel breve che nel lungo termine è un ottimo punto di partenza per iniziare a risparmiare. Pian piano che raggiungi i tuoi obiettivi a breve termine scoprirai che è possibile non solo risparmiare ma anche avere il pieno controllo delle tue finanze.
In questo modo anche i tuoi obiettivi più ambiziosi ti sembreranno molto più facili da raggiungere.
2. Monitorare in maniera costante le spese
Se vuoi iniziare a risparmiare in modo efficace, devi sapere esattamente a quanto ammontano non solo le entrate ma anche le uscite. Il modo più efficiente per tenerne traccia è quello di utilizzare foglio di almeno 30 giorni.
Una volta che sarai riuscito a tenere traccia di tutti i movimenti (in entrata e in uscita) avrai non solo una panoramica completa ma potrai monitorare sia i costi variabili che quelli fissi.
Ad esempio: nei costi variabili troviamo spesa, svago, pranzi o cene fuori e abbigliamento, mentre nei costi fissi rientrano affitto, bollette, rimborsi e assicurazioni.
3. Risparmio di denaro con entrate limitate
Ovviamente quando si tratta di risparmiare denaro dipende da molteplici fattori, come ad esempio il reddito (indipendentemente dal lavoro svolto).
Con la regola del 50 – 20 – 30 potrai suddividere il tuo budget nel seguente modo:
- Il 50% del tuo reddito dovrà essere destinato alle spese essenziali ovvero tutti i costi fissi come ad esempio le bollette e l’affitto;
- Il 30% dovrà essere destinato a quelle che sono le spese discrezionali ovvero una piccola somma di denaro da investire nei propri hobby e tempo libero;
- Il 20% sarà destinato ad un fondo investimento.
Quindi prima di dire “non riesco a mettere soldi da parte“, ti basterà mettere in atto questi semplici consigli. Piccole somme di denaro mensili ti permetteranno non solo di investire nel tuo futuro ma anche di far fronte ad eventuali spese impreviste.