Molte aziende del mercato azionario quali: Apple, Alphabet, Microsoft, Meta e Nvidia, stanno registrando un importante ripresa quest’anno.
Il fattore che determina questo rialzo viene spiegato nel dettaglio dal famoso gestore di portafoglio Mark Casey.
Egli afferma che c’è un effetto rimbalzo, poiché questa è l’area del mercato che è scesa di più nel 2022.
Mercato azionario: le previsioni per il 2023
Il 2022 è stato un anno difficile per i mercati finanziari, soprattutto per l’SP&P500.
Il guadagno medio di quest’ultimo dal 1996 è del 9%.
Piazza affari è in ribasso del 10%, mentre l’indice azionario statunitense ha chiuso l’anno in calo di oltre il 17%.
La Federal Reserve ha registrato tassi di interesse e inflazione elevata, che lasceranno dei segni per il mercato azionario.
Se la Banca Centrale Americana riuscirà a gestire l’inflazione, il 2023 potrebbe essere l’anno migliore per i mercati finanziari.
Come affermato da Jeremy Powell durante la conferenza stampa, la banca centrale statunitense manterrà la posizione di politica monetaria restrittiva.
Nella riunione svoltasi il 14 Giugno, la banca centrale statunitense, ha deciso di lasciare invariati i tassi confermando l’intervallo compreso tra 5 e 5.25 %.
La ripresa del settore tecnologico
Un settore in forte ascesa dal 2009, dopo la crisi finanziaria, è il settore tecnologico che nel 2021 ha registrato rendimenti superiori al +25%, mentre nel 2022 rendimenti inferiori al -25%.
Il suo rialzo è stato permesso della solidità dei bilanci del settore, dalla crescita degli utili più alta rispetto al mercato centrale e dall’assenza di passività dei fondi pensione.
Il settore tecnologico è in ascesa grazie ai sistemi di intelligenza artificiale come ChatGPT. Quest’ultima, all’inizio di quest’anno, è diventata l’app in più rapida crescita della storia del mercato azionario.
Come affermato da Mark Casey, le aziende stanno tagliando i costi e i margini di profitto sono in miglioramento.
Stanno cambiando anche gli obiettivi strategici e forse le percentuali di successo risultano più elevate.
L’inversione di tendenza del settore tecnologico
L’inversione di tendenza del settore tecnologico, osservata dalle recenti relazioni sugli utili societari, mette in atto una rivoluzione, infatti a discapito dei timori di una recessione globale, le maggiori aziende del settore tecnologico sono più concentrate su una crescita redditizia.
Un’azienda in ascesa è la storica Apple, che il 4 maggio ha pubblicato gli utili trimestrali superando le stime di mercato.
Ciò è stato possibile grazie alle numerose vendite di iPhone. Le percentuali di guadagno sugli iPhone sono aumentate dell’1,5% su base annua.
Questo ha permesso un’ascesa dell’azienda ai massimi livelli negli ultimi anni.
La società ha deciso anche di attuare misure per la riduzione dei costi. Ciò è possibile grazie ad un blocco delle assunzioni, il ritardo del lancio di nuovi prodotti e la riduzione dei budget di viaggio.
Mercato azionario oggi: l’ascesa delle big tech
Per il mercato azionario il 2023 è l’anno del recupero delle big tech. La Federal Reserve, al contrario di quanto previsto in precedenza, ha affermato che potrebbe non aumentare i tassi di interesse.
Questo permette agli investitori di valutare le prospettive a lungo termine delle società e le previsioni sui tassi.
Martin Jacobs riguardo la rinascita delle Big Tech, ha dichiarato:
“Molte delle società di media e tecnologia ad altissima capitalizzazione sembrano interessanti oggi per diversi motivi” continua Jacobs “Ovviamente, l’anno scorso erano molto in calo, quindi oggi le loro valutazioni sono più ragionevoli. Tuttavia, molte di loro hanno dovuto ricalibrare le proprie ambizioni di crescita. Di conseguenza, stanno intraprendendo azioni per operare in modo più intelligente ed efficiente”.
Un esempio è Meta Platforms, in precedenza Facebook, che ha effettuato numerosi licenziamenti nell’ultimo periodo.
Grazie a strumenti di intelligenza artificiale, ha rinnovato la sua attività di pubblicità digitale. Queste mosse hanno permesso, il 26 aprile, di registrare un aumento del 3% dei ricavi, mettendo fine a una serie di tre trimestri in perdita.
Anche Netflix ha messo in atto misure per tagliare i costi e rendere maggiormente efficiente la sua attività.
La redditività del settore tecnologico
Alcune società del settore tecnologico hanno registrato una migliore redditività, nonostante ciò, il noto gestore di portafoglio Cheryl Frank afferma che vi sono pochi segnali di rialzo dei ricavi:
“I margini di profitto sono superiori alle aspettative, in quanto tutte le società sono diventante più attente ai loro costi” spiega Frank. “Gli investitori reagiscono positivamente alle società che proteggono la loro redditività, trattandosi di una strategia ragionevole in un contesto di tassi d’interesse elevati. Ma la ragione del rialzo delle azioni non è una notevole crescita organica delle vendite“.
L’ascesa di Microsoft ed il calo di Nvidia
Microsoft ha registrato una crescita dei ricavi superiore alle attese. Inoltre per ridurre i costi d’impresa, ha tagliato 10.000 posti di lavoro, registrando un netto rialzo.
Anche in un’ottica di un calo degli utili trimestrali, Nvidia ha ottenuto un rialzo delle sue azioni, grazie alla crescita della domanda di chip per l’intelligenza artificiale.
Nvidia è il più grande fornitore di chip grafici per applicazioni di intelligenza artificiale nel mondo.
Dunque, ricapitolando la Apple, Microsoft e Nvidia sono tra le società tecnologiche più importanti. Esse operano cedendo i maggiori contributi alla crescita dell’indice S&P 500.